La cardiologia si rivolge allo studio e al trattamento delle malattie e dei disturbi che colpiscono il cuore e le arterie. Il cardiologo si occupa della diagnosi, del trattamento e della cura delle malattie legati a cuore e arterie. Non è sua mansione intervenire chirurgicamente per risolverle, per quel tipo di trattamenti in sala operatoria occorre l’intervento di un cardiochirurgo.
Una visita cardiologica consiste in un’anamnesi, seguita da un esame obiettivo che prevede l’auscultazione del cuore con il fonendoscopio e l’esecuzione di un elettrocardiogramma.
Successivamente il cardiologo, nel caso fosse necessario, può prescrivere ulteriori accertamenti (a titolo esemplificativo, ecocolordoppler, test da sforzo, ECG dinamico secondo Holter, ecocardiografia.
Una volta raggiunta la diagnosi , il cardiologo può prescrivere i farmaci o i trattamenti più opportuni, anche chirurgici.
È consigliato chiedere un appuntamento con il cardiologo qualora si dovessero presentare sintomi coinvolgenti l’attività cardiaca, dolori presenti nella zona toracica correlati ad algie agli arti superiori, sudorazione alterata associata a nausea, svenimenti e capogiri.
È opportuno fare controlli cadenzati in caso di diabete, gravidanza a rischio, dipendenza da fumo.
Quando vi è un paziente di 60 anni o più che presenta, indipendentemente dall’età, patologie croniche conclamate che comportano un aumento del rischio cardiovascolare, è necessario prescrivere un elettrocardiogramma basale ogni anno.
Corredato di lettino e strumentazioni come ecg e fonendoscopio.
Di seguito i professionisti che ti seguiranno durante il percorso.
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